In data 3 febbraio 2020, il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), l’istituzione che in Italia si occupa di sovraintendere alle politiche economiche e finanziarie, ha posto in consultazione fino al 19 marzo una bozza delle norme per sperimentare con iniziative FinTech all’interno di un sandbox regolamentare. Con questa consultazione pubblica, il MEF intende acquisire opinioni e commenti da parte dei soggetti interessati.
Un “sandbox” rappresenta un ecosistema chiuso nel quale poter testare, sotto la supervisione delle autorità, progetti innovativi aggirando i lunghi processi necessari per poter operare a norma di legge. Il sandbox in questione avrà una durata di 18 mesi. Nel complesso, lo schema di regolamento in consultazione è volto a promuovere l’innovazione tecnologica consentendo alle imprese FinTech di testare nuovi servizi e prodotti legati all’impiego di tecnologie informatiche, nei settori finanziario, creditizio, assicurativo, sotto il monitoraggio dell’autorità di vigilanza competente e per un periodo di tempo limitato, non superiore a 18 mesi. È stato inoltre istituito il Comitato FinTech, che avrà il compito di “definire i programmi e porre in essere le azioni per favorire lo sviluppo della tecno-finanza, nonché di formulare proposte di carattere normativo e agevolare il contatto degli operatori del settore con le istituzioni e con le autorità.“